Diritto annuale 2025
Diritto annuale 2025
Con nota n. 127214 del 18/12/2024 il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha definito gli importi del diritto annuale 2025, confermando la riduzione percentuale del 50% disposta dal comma 1 dell'art. 28 D.L. 24 giugno 2014 n. 90 rispetto agli importi stabiliti per l'anno 2014
Con decreto 23 febbraio 2023 il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha autorizzato per il triennio 2023, 2024 e 2025, per le Camere di Commercio indicate nell’allegato A) del medesimo decreto, l’incremento delle misure del diritto annuale; per la Camera di Commercio di Foggia è stata autorizzata una maggiorazione del 20%.
Di seguito, pertanto, gli importi del diritto annuale - comprensivi della riduzione del 50% e della maggiorazione del 20% - per le nuove imprese iscritte o annotate nel Registro delle Imprese, per i nuovi soggetti iscritti nel REA e per le nuove unità locali/sedi secondarie iscritte nel corso del 2025:
TIPO DI IMPRESA | SEDE | UNITÀ LOCALE |
Imprese individuali (piccoli imprenditori) | € 53,00 | € 11,00 |
Imprese individuali (iscritte o annotate nella sezione ordinaria del R.I.) | € 120,00 |
€ 24,00 |
Società semplici agricole | € 60,00 |
€ 12,00 |
Società semplici non agricole | € 120,00 |
€ 24,00 |
Società tra avvocati (co 2 art.16 D.Lgs. n. 96/2001) | € 120,00 |
€ 24,00 |
Soggetti iscritti nel REA | € 18,00 |
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Imprese con sede principale all'estero per ciascuna unità locale/sede secondaria € 66,00 |
Rilascio certificazione
Si rammenta che il pagamento del diritto annuale è condizione necessaria al rilascio delle certificazioni da parte del Registro delle Imprese (art.24, comma 35 della Legge n.449/1007).
Avviso Posta Elettronica Certificata
Si ricorda che tutte le imprese sono tenute, ai sensi della normativa vigente, a dichiarare alla Camera di Commercio il proprio indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) e di comunicarne eventuali variazioni. Per ulteriori informazioni consultare il sito www.registroimprese.it/pratiche-semplici.
La PEC è una soluzione digitale, sicura ed economica, che consente l’invio di messaggi la cui trasmissione è valida agli effetti di legge e pertanto può essere utilizzata in sostituzione di strumenti tradizionali quali raccomandata con ricevuta di ritorno.
Informazioni
Si precisa che le istanze telematiche ufficiali (richieste di sgravio, richieste di rimborso, ecc.) devono essere trasmesse all'indirizzo PEC: cciaa@fg.legalmail.camcom.it e devono essere presentate, a pena di improcedibilità, ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. n. 445/2000 e dell'art. 65 del D. Lgs. n. 82/2005.
Modulistica e documenti
- Regolamento relativo all'applicazione delle sanzioni amministrative D.Lgs 54 del 27 gennaio 2005
- Regolamento camerale per la disciplina dei procedimenti di applicazione delle sanzioni amministrative tributarie
- Modello richiesta di sgravio diritto annuale
- Modello richiesta di rimborso diritto annuale