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Webinar per le imprese su DIRE, ambiente unico di compilazione pratiche

Continua il percorso che porterà DIRE a diventare l'ambiente unico di compilazione di tutte le pratiche verso il Registro Imprese, per ogni tipologia di utente. Nuovi adempimenti sono disponibili ogni mese, con la conseguente dismissione degli stessi in Comunica Starweb e Comunica Fedra.

Oltre alle demo di compilazione di alcuni pratiche, durante il webinar saranno illustrati lo stato di avanzamento dei lavori e i prossimi rilasci.

Contenuti

Attenzione alle comunicazioni ingannevoli

Sono stati segnalati alcuni casi nei quali, tramite bonifico bancario e/o bollettino di c/c postale, viene richiesto il pagamento di somme relative alla pubblicazione di annuari, all’iscrizione in repertori, elenchi e registri, all’abbonamento a riviste specializzate: si tratta di iniziative promosse da organismi privati che nulla hanno in comune con il versamento del diritto annuale dovuto alla Camera di Commercio e per le quali non sussiste alcun obbligo di pagamento degli importi richiesti.

Incremento misura diritto annuale del 20% - anni 2023, 2024 e 2025

Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy ha autorizzato l’incremento della misura del diritto annuale. Per la Camera di Commercio di Foggia è stato autorizzato un incremento del 20%. Per le imprese che abbiano provveduto al versamento del diritto annuale 2023 entro il 17 aprile 2023 senza l'incremento del 20%, è possibile il versamento del conguaglio entro il 30 novembre 2023 utilizzando il modello F24 senza sanzioni ed interessi.

Diritto annuale 2009

Il diritto annuale è il tributo che ogni impresa, iscritta o annotata nel Registro delle imprese , è tenuta a versare alla Camera di Commercio di riferimento (art. 18 della legge n. 580/1993 e successive modifiche).
Se l'impresa o la società, oltre alla sede principale, ha sedi secondarie nella stessa provincia o altrove, è dovuto un pagamento a ciascuna Camera competente per territorio.
La stessa regola si applica alle imprese con sede legale all'estero e dislocamenti in Italia. 

Diritto annuale 2010

Il diritto annuale è il tributo che ogni impresa, iscritta o annotata nel Registro delle imprese, è tenuta a versare alla Camera di Commercio di riferimento (art. 18 della legge n. 580/1993 e successive modifiche).
Se l'impresa o la società, oltre alla sede principale, ha sedi secondarie nella stessa provincia o altrove, è dovuto un pagamento a ciascuna Camera competente per territorio.
La stessa regola si applica alle imprese con sede legale all'estero e dislocamenti in Italia.

Diritto annuale 2011

Il diritto annuale è il tributo che ogni impresa, iscritta o annotata nel Registro delle imprese e nel REA , è tenuta a versare alla Camera di Commercio di riferimento (art. 18 della legge n. 580/1993, per ultimo modificato dal D.Lgs. n. 23 del 15/02/2010 ).

Il Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, con Decreto 21/04/2011 pubblicato nella G.U. n.127 del 03/06/2011, ha determinato gli importi del diritto annuale da versare alle Camere di Com­mercio per l'anno 2011.

Diritto annuale 2012

Il Ministero dello Sviluppo Economico, con nota n. 255658 del 27/12/2011, ha stabilito gli importi del diritto annuale 2012, confermando gli stessi importi del 2011, a carico delle imprese iscritte o annotate al Registro delle Imprese della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, come stabilito dall'art. 18 della Legge n. 580 del 29/12/1993.

Diritto annuale 2013

Il Ministero dello Sviluppo Economico, con nota n. 0261118 del 21/12/2012, ha stabilito gli importi del diritto annuale 2013, confermando gli stessi importi del 2012, a carico delle imprese iscritte o annotate al Registro delle Imprese della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, come stabilito dall'art. 18 della Legge n. 580 del 29/12/1993.

AGGIORNAMENTI:

Diritto annuale 2014

Il Ministero dello Sviluppo Economico, con nota n. 0201237 del 05/12/2013, ha stabilito gli importi del diritto annuale 2014, confermando gli stessi importi del 2013, a carico delle imprese iscritte o annotate al Registro delle Imprese della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, come stabilito dall'art. 18 della Legge n. 580 del 29/12/1993.

AGGIORNAMENTI